Nato nel Tennessee l’1 giugno del 1937, Morgan Freeman è il quarto figlio di Morgan Porterfield e Mayme Edna. Le sue umili origini, il padre era un barbiere e la madre una colf, non gli hanno impedito di frequentare le scuole, college compreso. Tuttavia l’infanzia del piccolo Morgan è caratterizzata da continui traslochi. Quando Freeman era ancora un bambino, più o meno nel 1945, venne selezionato per prendere parte ad una recita scolastica: fu subito amore per il teatro. Dopo varie esibizioni, più o meno importanti, la stazione radiofonica di Nashville lo invitò a recitare via radio. Nonostante gli incoraggianti esordi, Morgan Freeman, era il 1955, lasciò temporaneamente il teatro (e persino il college) e decise di intraprendere la carriera di meccanico per conto dell’aviazione americana. Nel 1964, l’artista si riavvicinò però al mondo dello spettacolo; accettò infatti di fare il ballerino in occasione dell’Esposizione Universale e di far parte degli Opera Ring, un affiatato gruppo musicale. Contemporaneamente si riaccese in lui l’interesse per il suo primo amore: la recitazione. Debuttò quindi in teatro con “The royal hunt of the sun” e mise finalmente piede sul primo set cinematografico della sua lunga carriera (“L’uomo del banco dei pegni”). Intanto, conteso dai maggiori teatri di Broadway, Morgan Freeman non disdegnò nemmeno la TV (condusse uno spettacolo per bambini e recitò nella soap americana “Destini”). Bisogna attendere gli anni ’80 perché l’attore, intanto sempre più presente sui set cinematografici, raggiunga il meritato successo. Nonostante Morgan Freeman riscuotesse spesso i favori del pubblico e della critica (si pensi alle pellicole “A spasso con Daisy”, “Robin Hood principe dei ladri”, ecc.) l’Oscar arrivò soltanto nel 2005 per la sua interpretazione in “Million dollar baby”. Nel 2010 l’artista, versatile e poliedrico come pochi, condusse per la TV alcuni documentari a tema scientifico (“Morgan Freeman Science Show”).