Quarto figlio di John Christopher More e Betti Sue Palmer, Johnny Depp (John Christopher Depp junior) nasce il 9 giugno del 1963 nel Kentucky. La famiglia, tutto sommato agiata, ha origini molto variegate; nelle vene dell’attore scorre infatti sangue irlandese, ma anche tedesco e persino cherokee. Ironizzando sul suo cognome Johnny ha più volte ipotizzato che questo derivi dal tedesco: “Depp” infatti è traducibile con la parola “Idiota” e l’artista, noto per la sua tendenza all’autoironia, sostiene che gli calzi a pennello. La grande stima e l’indiscusso affetto che lo legavano al nonno hanno dato modo all’attore, ancora bambino, di innamorarsi dell’arte ed in particolare della musica e dei gospel. Quando l’uomo muore, Johnny Depp ha appena 7 anni, la famiglia è costretta per vari motivi a traslocare spesso impedendo al piccolo, già duramente provato dal lutto, di legarsi ad altre persone e costruire solide amicizie. Depp, ancora ragazzino, diventa quindi un introverso e si rifugia spesso in un mondo tutto suo. L’interesse per la droga soppianta poco per volta l’amore per lo studio. Per fortuna uno zio pastore lo avvicina nuovamente al mondo della musica. A soli 12 anni Johnny fonda la sua prima band. I “The kids”, così chiama il gruppo, riscuotono subito un discreto successo regionale.
La casuale conoscenza di Nicolas Cage spinge Johnny a tentare la carriera cinematografica: è il 1983 e l’attore viene scritturato per “Nightmare dal profondo della notte”. Dopo qualche lezione di recitazione, lo scioglimento della band ed i primi successi cinematografici, Johnny Depp capisce di aver finalmente trovato la sua strada. La consacrazione arriva nel 1987 quando, dopo aver preso parte alla serie TV “21 jump street” le ragazze ed i critici impazziscono per lui. Notato da Tim Burton, Johnny Deep ottiene la definitiva consacrazione con “Edward mani di forbice”. Da quel momento la sua carriera non conosce battute d’arresto. L’attore, idolo di molti, ha avuto qualche problema con droghe ed alcool, tuttavia non ha mai sviluppato delle effettive dipendenze. Ad Hollywood è infine noto per il suo anticonformismo e la grande autoironia.
