Nato il 16 agosto del 1954 in una piccola città dell’Ontario, James Cameron trascorre buona parte dell’adolescenza in Canada per poi trasferirsi negli USA all’età di 17 anni. Il suo ingegno duttile e creativo, gli ha consentito nel tempo di appassionarsi a diverse discipline e di formarsi una cultura ricca e variegata. La scelta di diventare un regista è quindi quasi casuale; James Cameron infatti ha intravisto nella pellicola uno dei mezzi più adatti a dare sbocco alla maggior parte delle sue innumerevoli passioni. Il suo primo cortometraggio è datato 1978 e si avvicina molto ai temi trattati in “Guerre stellari”, uno dei suoi film preferiti. “Xenogenesis”, questo è il bizzarro titolo affibbiato all’opera, è stato realizzato grazie alla generosa donazione di alcuni dentisti californiani. Subito dopo questa prima esperienza, il regista viene assunto da Roger Corman per occuparsi, in qualità di tecnico degli effetti speciali, di alcuni set cinematografici. Da lì a poco però James inizia ad interessarsi anche alla regia e nel 1981 debutta in tale ruolo con “Piraña paura”. Il film, chiaro sequel del “Piranha” di Joe Dante, viene prodotto in Italia e appartiene alla categoria dei film a basso costo girati sfruttando la scia del successo ottenuto da lavori già affermati. Cameron, forse per una sostanziale inesperienza, viene però licenziato prima di portare a termine il suo compito. Ma il promettente regista non si arrende e, ispirato a suo dire da un incubo avuto durante un ricovero in ospedale, inizia a pensare alla sceneggiatura di “Terminator”. E’ il 1984 e James Cameron ci riprova, stavolta con successo. Dopo il famoso thriller fantascientifico è la volta di “Aliens – scontro finale” (1986), “The Abyss” (1989), “Terminator 2 – il giorno del giudizio” (1991) e “True lies” (1994). La definitiva consacrazione però arriva soltanto nel 1997 quando James Cameron consegna al mondo il film più visto di tutti i tempi: “Titanic”. La pellicola, successo mondiale, si aggiudica ben 11 Oscar, record sino ad allora raggiunto soltanto da “Ben Hur” ed “Il signore degli anelli – il ritorno del re”. Dopo aver girato anche alcuni documentari, un nuovo eclatante successo arriva nel 2009 con “Avatar”.
