I film per bambini rappresentano da sempre uno dei generi più ricchi di titoli nella storia del cinema. La cinematografia per i più piccoli, di fatto, costituisce un’enorme fetta di mercato per il settore entertainment, che di conseguenza alimenta il filone con produzioni costanti e sempre più all’avanguardia in termini sia di grafica che di narrazione.
Ovviamente quando parliamo di film per bambini dovremmo tenere conto sia delle pellicole che ritraggono contesti reali, che film d’animazione. Tuttavia rimandiamo questi ultimi a sezione apposita, mentre qui ci concentreremo esclusivamente sui film veri e propri pensati e realizzati per l’infanzia e la pre-adolescenza.
Film per bambini fino agli anni 2000
Il mago di OZ
Il mago di OZ è probabilmente il primo vero e proprio film per bambini della storia del cinema. Nato dal genio dello scrittore L. Frank Baum, il Mago di Oz è la trasposizione del 1939 di Victor Fleming su grande schermo di uno dei quattordici volumi ambientati, appunto, nella città fantastica di Oz.
Tra i film per bambini può essere considerato un vero e proprio Kolossal, sia per il budget investito che per l’enorme mole di costumi, scenografie e ambientazioni che si susseguono in gran numero in tutta la pellicola.
Il mago di Oz è la storia di Dorothy (la giovanissima Judy Garland) che viene trasportata da un uragano, insieme a tutta la sua casa, fino alla città di smeraldo (Oz). Qui intraprenderà un viaggio magico lungo il quale incontrerà personaggi fantastici di ogni genere, divenuti ad oggi vere e proprie icone del cinema per i più piccoli: l’uomo di latta, il leone codardo e lo spaventapasseri su tutti.
Dell’opera, la versione di Fleming è sicuramente la più conosciuta, ma non la prima ad essere trasmessa. Alcuni cortometraggi e film d’animazione sono antecedenti al Mago di Oz del 1939, che tuttavia non ebbero la stessa risonanza.
Stesso dicasi dei sequel, a loro volta più o meno fortunati del film originale. Tra tanti spicca Nel fantastico mondo di Oz (Walter Murch, 1985) in cui Dorothy (interpretata da Fairuza Balk) torna a Oz per rimettere le cose a posto in un mondo ormai in decadenza.
Più recenti Il grande e potente Oz (Raimi, 2013) che narra le vicende antecedenti all’epopea di Dorothy, ossia l’arrivo del mago ad Oz e l’incontro con le famigerate streghe. Interpreti di rilievo: James Franco (mago di Oz) e Mila Kunis.
Willy Wonka E La Fabbrica Di Cioccolato
Si tratta probabilmente di una delle opere più famose del mondo, capace di attirare anche un pubblico adulto che, ad oggi, ha reso la pellicola di Mel Stuart del 1971 un vero e proprio cult per tutta la famiglia.
Il film è tratto da un romanzo di Roald Dahl, e racconta le vicissitudini di cinque ragazzini che, avendo vinto il concorso del più grande produttore di dolci del mondo, Willy Wonka, hanno diritto a visitare la sua famosa e segretissima fabbrica.
Non mancano colpi di scena, sorprese e moltissima magia, oltre a uno scenario che realizza i sogni di ogni bambino: un mondo fatto soltanto di dolciumi. Da segnalare la magistrale interpretazione di Gene Wilder nei panni di Willy Wonka.
Nel 2005 Tim Burton ha realizzato un remake del grande classico anni Settanta, con Johnny Depp nei panni del misterioso cioccolataio. Nonostante il leit motiv sia lo stesso, la versione moderna (il cui titolo è semplicemente La fabbrica di cioccolato) aggiunge moltissima emozione visiva grazie agli effetti speciali inediti rispetto al film originale.
Mary Poppins
Altro grande classico tra i film per bambini, Mary Poppins è anche uno dei lungometraggi più datati di questo genere. Il film è diretto da Robert Stevenson che nel 1964 porta sul grande schermo la governante più famosa del mondo, ispirandosi direttamente alla serie di romanzi scritti da Pamela Lyndon Travers.
Il film è ambientato a Londra, in una famiglia benestante dove i piccoli Michael e Jane trascorrono molto tempo con la loro tata. Quando quest’ultima si licenzia, è necessario trovare immediatamente chi la sostituisca. È qui che fa il suo ingresso la signora Poppins, che con i suoi modi bruschi e un po’ accademici (ma anche tanta magia) rimetterà in sesto tutta la famiglia, per troppo tempo lontana dalle vere gioie della vita.
Nei panni di Mary Poppins troviamo una splendida Julie Andrews, da segnalare anche un giovanissimo Dick Van Dyke (Dick Tracy – Un detective in corsia) nei panni dello spazzacamino.
I Goonies
Una pietra miliare del cinema per ragazzi, tanto da diventare, al pari degli altri, un cult per grandi e piccini. Nel 1985 il regista Richard Donner porta sugli schermi uno dei film più amati dai bambini di tutto il mondo che contribuirà a diffondere il genere avventuroso abbinato a una narrativa squisitamente per ragazzi. I Goonies parla di un gruppo di ragazzini riunitisi per affrontare la più classica delle imprese: trovare un tesoro nascosto. Quello che non sanno è che dovranno affrontare decine di peripezie fantastiche per raggiungere l’obiettivo.
I Goonies contribuirà alla nascita della carriera artistica di molti attori tutt’oggi attivi, come Sean Astin, Josh Brolin e Martha Plimpton.
Labyrinth – Dove tutto è possibile
Gli anni Ottanta rappresentano un periodo molto prolifico dal punto di vista dei film per bambini. Del 1986 è infatti un colosso del genere, Labyrinth – Dove tutto è possibile, per la regia di Jim Henson.
Si tratta di una fiaba originale (scritta tra l’altro da Terry Jones, storico membro dei Monty Python) che eredita in tutto e per tutto gli stilemi classici della narrativa fantastica medievale.
È la storia di Sarah, un’adolescente che dovrà salvare il fratellino dalle grinfie del malvagio Jared, re dei Goblin. Per farlo si addentrerà in un mondo di magia e pericoli, affrontando diversi nemici, fra cui – soprattutto – le sue più grandi paure.
Labyrinth è una pellicola che ha appassionato i bambini di tutto il mondo proprio grazie alla presenza di numerose creature fantastiche e una storia coinvolgente ricca di morali positive. La fotografia e i costumi sono tra i più curati del periodo, considerando i livelli a quel tempo non raggiungibili in termini di computer grafica, anche se il successo del film è dovuto soprattutto alla presenza di una grande icona della musica come David Bowie (Jared) e una giovanissima Jennifer Connelly, ancora agli albori della carriera.
Jumanji
Nel 1995 è la volta di Jumanji, altro grande classico tra i film per bambini, diretto da Joe Johnston e interpretato dal compianto Robin Williams. Nel cast figura anche Kirsten Dunst, allora tredicenne ma già alla settima prova cinematografica.
Il film si ispira a un racconto per ragazzi scritto da Chris Van Allsburg nel 1981: Jumanji è la storia di un gioco da tavolo particolare e antichissimo, ma soprattutto magico. Esso è in grado di trasferire i giocatori in un mondo fantastico in cui dovranno osservare in prima persona le regole da seguire. Al contrario, in palio non ci sarà soltanto la perdita della partita.
Nella pellicola Robin Williams riesce ancora una volta a dare spazio al suo lato sempre molto apprezzato dai bambini (come avverrà anche in Hook – Capitan Uncino) facendo luce su una pellicola realizzata in sordina ma che in poco tempo ha conquistato l’interesse di giovani e meno giovani.
Tale è stato il successo (anche in home video) di Jumanji che è stato prodotto un reboot del franchising nel 2017, nelle sale dal Gennaio 2018. Stavolta cambiano i protagonisti, che sono Dwayne Johnson aka “The Rock”, Jack Black, Kevin Hart e Karen Gillan.
Film per bambini degli ultimi anni
Alice In Wonderland
Quando si parla di film per bambini non si può non citare Alice nel Paese delle Meraviglie, la famosissima opera di Lewis Carroll oggetto di innumerevoli trasposizioni cinematografiche, sia come film veri e propri che come pellicole d’animazione.
Fra tante, una delle più famose è sicuramente Alice in Wonderland, la versione del 2010 a cura di Tim Burton. Fra tante, probabilmente una delle più fedeli al libro originale.
A fare da protagonista, oltre alla storia, in questo caso è un magistrale utilizzo delle tecniche di effetti speciali e fotografia, che uniscono i personaggi di Alice in un tripudio di colori ad alta definizione. Da segnalare le grandi interpretazioni dell’iconico Cappellaio Matto, interpretato da Johnny Depp, e la Regina di Cuori, la fantastica Helena Bonham Carter. Nel cast anche Anne Hathaway e la giovane Mia Wasikowska, nei panni di Alice.
Verrà realizzato un seguito, altrettanto famoso e pluripremiato, dal titolo Alice attraverso lo specchio (Burton, 2016) che si ispira liberamente all’opera di Carroll Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò. Nel cast, oltre a tutti i componenti del primo film, trova spazio anche Sacha Baron Cohen nei panni di Tempo. Il film è dedicato ad Alan Rickman (l’indimenticabile Severus Piton di Harry Potter), già voce del Brucaliffo nel primo film, deceduto all’inizio del 2016.
Miss Peregrine e la casa dei ragazzi speciali
Miss Peregrine è una delle opere più recenti (2016) e, seppur concepito come film per bambini, si rivela essere adatto a un pubblico trasversale, come la recente tendenza di questo genere di pellicole impone.
I toni cupi, tipici della regia di Tim Burton sono addolciti da una fotografia eclettica e perfetta in ogni dettaglio, che contribuisce a coinvolgere lo spettatore in un’atmosfera magica e surreale in tutto il film.
Miss Peregrine e la casa dei ragazzi speciali è tra l’altro un adattamento cinematografico dell’opera La casa dei bambini speciali di Miss Peregrine realizzata da Ransom Riggs nel 2011. È la storia di una “casa speciale” una specie di orfanotrofio/comunità in cui trovano rifugio bambini e ragazzi con poteri particolari, che non troverebbero spazio nel nostro mondo.
La caratteristica principale della casa, infatti, è quella di essere situata in un “non luogo”, sospesa nel tempo e al riparo da qualsiasi minaccia. Per questo motivo Miss Peregrine e i suoi ragazzi sono sempre giovani, ma un terribile nemico (interpretato da un perfetto Samuel L. Jackson) è in agguato.
La pellicola rientra sicuramente tra gli imperdibili nella schiera dei film per bambini, e gli ottimi risultati di incasso lasciano presagire un seguito praticamente certo della saga.
Il GGG – Il grande gigante gentile
Il GGG – Il grande gigante gentile è un film per bambini del 2016 scritto da Melissa Mathison e diretto da Steven Spielberg (che cura anche la produzione).
La protagonista è Sophie, una bambina che vive in un orfanotrofio di Londra, che nel bel mezzo di una notte viene rapita da un gigante, che la porta nel suo mondo con lui. In realtà il gigante che rapisce Sophie, a differenza di tutti i suoi simili (che si nutrono di bambini) è animato da un’indole gentile. I due diventeranno grandi amici e insieme dovranno sventare una tremenda minaccia.
Harry Potter
Impossibile non concludere con l’opera che forse più di tutte, almeno nell’epoca moderna, unisce i bambini di tutto il mondo: Harry Potter.
Nato dalla penna della scrittrice J.K. Rowling, Harry Potter narra l’epopea del piccolo Harry, un bambino nato mago ma orfano di entrambi i genitori, uccisi dal terribile Voldemort, a cui egli invece riuscì miracolosamente a sopravvivere.
Si tratta di una saga di ben sette volumi trasposti in altrettanti film (otto in realtà, se consideriamo che l’ultimo, Harry Potter e i doni della morte, è diviso in due parti), lungo i quali vedremo Harry approdare alla prestigiosa scuola di magia di Hogwarts, imparare a usare la bacchetta, farsi nuovi amici (e grandi nemici) ed affrontare mille avventure fino all’inevitabile confronto con il mago oscuro, suo nemico giurato.
La saga di Harry Potter rappresenta un successo planetario ineguagliato, bissato ovviamente anche nella versione cinematografica. Non esiste bambino al mondo, ad oggi, che non conosca le vicende del piccolo mago inglese.
Ecco i film della saga
Harry Potter e la pietra filosofale (Columbus, 2001), Harry Potter e la camera dei segreti (Columbus, 2002), Harry Potter e il prigioniero di Azkaban (Cuaròn, 2004), Harry Potter e il calice di fuoco (Newell, 2005), Harry Potter e l’ordine della fenice (Yates, 2007), Harry Potter e il principe mezzosangue (Yates, 2009), Harry Potter e i doni della morte parte I (Yates, 2010), Harry Potter e i doni della morte parte II (Yates, 2011).
Le pellicole sono estremamente fedeli ai libri, e non risentono – se non in positivo – dei cambi di regia da film a film. Apprezzabile notare che, insieme ad Harry, cresceranno anche le atmosfere che di anno in anno si faranno più cupe e più solenni, sempre indirizzate verso il grande duello che il fato ha riservato al mago.
Tra gli interpreti principali: Daniel Radcliffe nei panni di Harry Potter, Emma Watson (Hermione), Rupert Grint (Ron) e Alan Rickman (Severus Piton).
